Il mondo della black music piange la scomparsa di Billy Paul, indimenticabile voce soul della hit Me and Mrs Jones, che gli ha dato una grande popolarità, oltre a fargli vincere un Grammy Award nel 1973 come Best R&B vocal performance.
Il cantante soul, malato di cancro al pancreas, una settimana fa era stato ricoverato in un ospedale di Filadelfia e si è spento ieri nella sua casa di Blackwood nel New Jersey a 81 anni. La notiza della morte è stata difusa sul suo sito ufficiale e confermata dal suo manager Beverly Gay alla NBC10.
Nato a Filadelfia nel 1934, Billy Paul, il cui vero nome era Paul Williams, iniziò la sua carriera di cantante a dodici anni, partecipando a diversi programmi radio locali. Ascoltando in casa la ricca collezione di vinili di famiglia, il cantante ha sviluppato un particolare stile vocale tra jazz, R&B e pop. A soli 16 anni il battesimo del fuoco al Club Harlem di Philadelphia in apertura del concerto di Charlie Parker, poco prima della morte del grande sassofonista. “In una settimana con lui ho imparato quanto in due anni normali -dichiarò Billy- Bird mi ha detto che se avessi continuato a combattere per la mia mia musica, avrei fatto una lunga strada. Non ho mai dimenticato quelle parole“. Dopo Parker, il cantante ha diviso il palco anche con Dinah Washington, Nina Simone, Miles Davis, The Impressions, Sammy Davis Jr. e Roberta Flack, il gotha del jazz e dell’r&b.
Il mondo lo aveva conosciuto per la sua magnifica interpretazione di Me and mrs. Jones, che entrò in classifica sia negli Stati Uniti che in Inghilterra vendendo oltre due milioni di copie. Ispirata a una relazione extraconiugale, la canzone fu poi coverizzata innumerevoli volte: ricordiamo,tra le tante, le versioni di Al Green, Freddie Jacksone e Michael Bublé.
Il brano, ricantato anche da Amy Winehouse, era stato scritto da Kenneth Gamble e Leon Huff, che più tardi Paul citò in giudizio per una questione di royalties ottenendo nel 2003 un risarcimento di 500.000 dollari.
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