Lunedì 28 giugno alle ore 21.00, presso il Chiostro del Teatini a Lecce, in conclusione del corso di “Esercitazioni Orchestrali”, Andrea Vitello, docente dello stesso corsopresso il Tito Schipa, porta in scena brani di Debussy, Bartók, Copland, un omaggio a Ennio Morricone e una nuova composizione del promettente Raf Qu, studente della classe di composizione del Maestro Giuseppe Gigante dello stesso Conservatorio.
Andrea Vitello, docente di esercitazioni orchestrali del Tito Schipa, conferma la sua vocazione per la scoperta di giovani talenti musicali e compositori. il Maestro porta in scena tutti gli studenti del Conservatorio “Tito Schipa”di Lecce e affida all’eclettico Raf Qu, studente della scuola di composizione del Maestro Giuseppe Gigante, la composizione di un brano per orchestra dal titolo “Traffic”: una prima mondiale di un brano inusuale, a partire dal suo organico, che comprende 8 percussionisti, 8 flauti e 8 clarinetti, oltre agli ordinari strumenti dell’orchestra sinfonica.
“Il legame con la terra pugliese è forte – dichiara Andrea Vitello – in Salento mi sento a casa. Lo scorso anno sono stato 15 giorni per mare tra Bari e Otranto e mi sono innamorato di questi luoghi, ho infatti accettato con entusiasmo l’impegno di docenza con il Conservatorio “Tito Schipa.”
Nel programma del concerto, che si terrà lunedì 28 giugno 2021 alle ore 21.00, presso il Chiostro dei Teatini e organizzato dal Conservatorio in partnership con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, in occasione della conclusione del corso di Esercitazioni Orchestrali dell’istituzione Musicale, il M° Andrea Vitellopropone un programma in cui spicca l’omaggio alla nazione a cui è musicalmente e professionalmente più legato, l’Ungheria, rappresentata da Bela Bartók, cui il programma è dedicato. Si potranno ascoltare, inoltre, composizioni di Debussy, Walters, Copland, Verdi, Gabrieli e un omaggio al compianto Ennio Morricone.
Il Conservatorio “Tito Schipa” vanta tra i propri studenti alcune vere e proprie eccellenze, che si esibiscono con ruoli solistici nel vasto repertorio che compone il concerto.
Tra di loro: il violinista Mario Filippo Calvelli, che vanta già una attiva carriera solistica in tutta Italia, il trombettista Antimo Carrozzo, prima tromba dell’orchestra, musicista completo, nonostante la giovanissima età, la flautista Arianna Picci, già primo flauto nell’orchestra dei conservatori italiani e vincitrice di importanti concorsi in Italia e Germania.
Andrea Vitello, direttore d’orchestra toscano, si è distinto a livello internazionale grazie alla sua incisione Warner Classics con I Solisti della Scala che ha visto la prima incisione dell’Ottetto di Stravinsky da parte dei musicisti scaligeri. Apprezzato sul podio per le sue qualità musicali e tecniche, ha debuttato con una tournée italiana dell’Orchestra Sinfonica MAV di Budapest partita dal Teatro Petruzzelli di Bari e giunta alla Sala Verdi di Milano attraversando con diverse date l’intero Paese. Da quel momento è stato invitato nei teatri più prestigiosi d’Europa, Russia e Stati Uniti. Negli USA ha diretto l’Histoire du Soldatpresso la Carnegie Hall di New York nell’acclamata produzione con la voce recitante di John Palladio e la prima esecuzione newyorkese di “The Bronze Age” di TristanMurail.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Prenotazioni su Eventbrite dalla pagina FB del Conservatorio.
L’accesso al concerto sarà regolamentato in ottemperanza alle prescrizioni DPCM 26 aprile 2021.
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