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“Les fées sont d’exquises danseuses” (“Le fate sono danzatrici squisite”) di Claude Debussy: La concretezza sonora di un mondo incantato.
di Smeralda Nunnari «Lavoro a cose che saranno comprese solo dai nipoti del XX secolo.» (Claude Debussy, da una lettera ... -
Les jeux d’eau à la Villa d’Este (I giochi d’acqua a Villa d’Este) di Franz Liszt: luminosa tavolozza di suoni e infinita poesia.
di Smeralda Nunnari «[La musica strumentale] cesserà di essere una mera combinazione di suoni e diventerà un linguaggio poetico forse ... -
Bianca e Fernando: dal dramma di Carlo Roti all’opera di Vincenzo Bellini.
di Smeralda Nunnari «Questa sera va in scena al San Carlo l’opera Bianca e Gernando (Fernando no perché è peccato) ... -
Debussy: Les sons et les parfums tournent dans l’air du soir (I suoni e i profumi vagano nell’aria della sera) da I fiori del male di Baudelaire al IV Preludio.
di Smeralda Nunnari «Mi persuado, sempre di più, che la musica non è, nella sua essenza, una cosa che possa ... -
Le geniali sonorità di Musorgskij ne “La capanna sulle zampe di gallina” (Baba Jaga).
di Smeralda Nunnari «La mia musica deve essere una riproduzione artistica del linguaggio umano in tutte le sue più belle ... -
La potenza innovativa dell’Aida all’Arena di Verona.
di Smeralda Nunnari «Non si può andare avanti così. O i compositori devono andare indietro, o tutti gli altri devono ...