Si è svolta ieri, 5 agosto, la conferenza stampa di presentazione della decima edizione del Kobe International Flute Competition, uno dei più importanti e rari concorsi per flauto al mondo. Nato nel 1985 ed entrato due anni più tardi nel World Federation of International Music Competitions (primo in tutto il Giappone), il concorso si svolge a cadenza quadriennale, contribuendo all’affermazione professionale di giovani flautisti provenienti da ogni parte del globo. Per oltre trent’anni, il KIFC ha resistito a tutto, anche al terribile terremoto del 1995, raccogliendo a ogni edizione l’entusiasmo crescente della comunità musicale e il supporto determinante della Città. Da Kobe sono passati nomi illustri come Emmanuel Pahud, Emily Beynon, Mathieu Dufour, Sébastian Jacot e Andrea Oliva, primo (e fino a oggi unico) italiano a salire sul gradino più alto del podio nel 2005. I quattro round avranno inizio il 26 agosto 2021 e termineranno il 4 settembre, con il concerto finale e la cerimonia di premiazione previsti per il giorno seguente. A partire dal prossimo ottobre, sarà possibile iscriversi al concorso tramite una procedura online sul sito www.kobe-flute.jp. Sulla base dei video e dei curricula inviati, la giuria, presieduta da Hideaki Sakai, dovrà scegliere i cinquanta concorrenti che voleranno in Giappone e che si contenderanno i sei premi finali.
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