La signora delle corde. Intervista ad Annette Müller-Zierach e Antje Rosenberger di Pirastro.

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di Alessio Zuccaro

Da più di 200 anni è uno dei nomi di riferimento nel mercato manifatturiero degli accessori per strumenti ad arco: parliamo di Pirastro GmbH, azienda tedesca (con sede a Offenbach sul Meno, in Assia) dalle radici italiane.  Abbiamo incontrato Annette Müller-Zierach, Direttore Amministrativo dell’azienda, e Antje Rosenberger, Sales & Social Media Manager, in vista della partecipazione dell’azienda all’edizione 2023 di Cremona Musica International Exhibitions and Festival.

 

Ci potete raccontare la storia del marchio Pirastro?

A.R.: Quest’anno festeggiamo il 225° anniversario: la nostra fondazione risale al 1798 a opera di Giorgio Pirazzi, un fabbricante di corde italiano che si trasferì in Germania per avviare la propria attività. Si trasferì prima a Francoforte e poi a Offenbach, dove siamo ancora oggi. Da allora l’azienda è a conduzione familiare e attualmente la gestione è giunta alla sesta generazione. Il nostro marchio è stato creato quando Theodor Strobel è entrato in azienda all’inizio del 1900: dalla combinazione dei cognomi PIRAzzi e STRObel è nato il nome Pirastro. Stiamo proponendo una serie di stories sui nostri canali social in cui abbiamo chiesto alle persone cosa ne pensassero dell’origine del nome “Pirastro”. Abbiamo ricevuto risposte molto interessanti: forse abbiamo collegato Pirazzi con “maestro”, oppure Pirazzi con Zarastro (dal Flauto magico di Mozart), hanno suggerito i nostri follower.

 

Avete in programma qualche evento o prodotto speciale per celebrare questo anniversario?

A.M.-Z.: Cremona è il posto giusto per festeggiare con i nostri clienti da tutto il mondo. Quest’anno abbiamo già presentato un nuovo prodotto: un comodissimo poggiaspalla, il Pirastro KorfkerRest “Luna”, che vanta una grande facilità d’uso, e al contempo testimonia l’attenzione di Pirastro per il comfort e la libertà. Il suo design unico e i suoi materiali personalizzati consentono al violino di esprimere una sorprendente libertà in termini di gamma dinamica, precisione di risposta e fedeltà timbrica. Grazie a un ingegnoso sistema a scatto, le regolazioni personali sono a portata di click! Si adatta a violini da 3/4 a 4/4 e pesa solo 32 grammi. Vi suggerisco anche di seguire i nostri canali social media per non perdere nessuna delle offerte speciali di quest’anno.

 

Quali sono i vostri marchi di fabbrica?

A.M.-Z.: Abbiamo diversi prodotti esclusivi per soddisfare le differenti esigenze: corde di budello, d’acciaio e con anima sintetica. Solo per citarne due: le corde “Eudoxa” sono state introdotte per la prima volta negli anni ’20 e sono le corde di budello rivestite più antiche, ancora oggi disponibili e di successo. Il nostro prodotto più popolare, che ha avuto un enorme impatto sul mercato, è la linea di corde “Evah Pirazzi”, una corda con anima sintetica introdotta per il violino nel 2000. Eva e Volker Müller-Zierach, che hanno assunto la guida dell’azienda nel 1992, hanno voluto onorare la famiglia con questo nome. Infatti, “Evah” ha una “h” in più perché è un acronimo: E sta per Eva (nata Pirazzi), V per Volker, A per Annette (figlia di Eva e Volker) e H per Henning (figlio di Eva e Volker). La confezione è stata disegnata dal marito Volker Müller-Zierach, pittore che ha avuto un grande impatto sul design dei prodotti dell’azienda.

 

Qual è il vostro rapporto con Cremona?

A.M.-Z.: Visitiamo Mondomusica ogni anno dal 2002; abbiamo rapporti di lunga data con molti dei liutai di Cremona. Quando la Musikmesse di Francoforte [fiera internazionale di strumenti musicali, accessori ed editoria, ndr] era ancora attiva, partecipavamo a entrambe le fiere, perché la Musikmesse si svolgeva in primavera e Cremona Musica in autunno. Quello che ci è sempre piaciuto è che a Cremona abbiamo incontrato molti liutai, mentre Francoforte si rivolgeva più ai clienti internazionali all’ingrosso. Sono sicura che con la scomparsa di Musikmesse il volto di Cremona Musica cambierà, e sono molto curiosa di vedere come.

 

Per concludere, cosa porterete in fiera?

A.M.-Z.: Presenteremo i nostri ultimi prodotti e saremo bel felici di rispondere a tutte le domande che i visitatori vorranno porgerci. Credo sia importante essere presenti fisicamente per discutere del nostro lavoro nel dettaglio con liutai e musicisti, anche perché il test finale di una corda è quello di essere provata sullo strumento per giudicare se si adatta o no al singolo musicista. Abbiamo molto di cui parlare, vista l’ampiezza della nostra offerta: corde per violino, viola, violoncello, contrabbasso e arpa. Il nostro punto di forza è la gamma di corde in budello, sintetiche e con anima in acciaio; ma produciamo anche pece, sviluppata specificamente per le nostre linee di corde e, come abbiamo anticipato a proposito del modello “Luna”, il filone più giovane della nostra azienda è la linea di poggiaspalla. Al nostro stand troverete anche questo nuovo prodotto di cui andiamo davvero fieri, non perdetevelo!

 

A quale pubblico sono destinati i vostri prodotti?

A.M.-Z.: Serviamo tutti i tipi di musicisti per ogni genere di musica, dal barocco al contemporaneo. Lavoriamo con artisti di tutto il mondo: professionisti, dilettanti e studenti, e siamo sempre pronti a ricevere il loro feedback. Sviluppiamo tutti i nostri prodotti, infatti, in stretta collaborazione con loro. Anche il nostro Direttore Tecnico, Adrian Müller, parteciperà all’evento, quindi vi invitiamo a passare dal nostro stand per avere informazioni sui nostri prodotti. Ciò che ci piace particolarmente di Cremona Musica è la possibilità di parlare con musicisti, liutai, rivenditori e grossisti, sia nazionali che internazionali. Per questo siamo entusiasti di partecipare all’edizione 2023!

 

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