di Federica Rossi
L’eleganza non è farsi notare ma farsi ricordare (Giorgio Armani).
Nel primo articolo della mia rubrica mi sono rivolta ad un pubblico prettamente femminile. Questa volta, invece, darò spazio alla moda maschile: considerata la vastità dei modelli, l’impresa non è così semplice. Gli uomini possono scegliere tra: il frac, il tight, il mezzo tight, lo smoking, il tre pezzi, il redingote e l’abito spezzato. Saper scegliere l’abito giusto, per un musicista, è essenziale e io cercherò di consigliarvi nel modo giusto.
Iniziamo con il frac. È un abito maschile che può essere portato di giorno e di sera, indossato solitamente dai direttori d’orchestra. Lo sconsiglio ai solisti sia per la sua origine sia per la sua inattualità. Giacca da portare rigorosamente aperta, con tre bottoni su entrambi i lati, con lunghe code a rondine e spacco centrale. I primi capi si sono visti nell’Inghilterra settecentesca, usati come comodi abiti da campagna. Solo nel Novecento ha acquisito il significato che conosciamo ora.
Un altro completo vintage è il tight. Chiamato così per il taglio sfiancato della giacca, si porta rigorosamente di giorno ed è adatto solo per le cerimonie celebrate di mattina. È costituito da due code larghe che terminano a rondine: è molto scomodo per chi suona poiché il galateo impone che la giacca vada portata rigorosamente chiusa. Il mezzo tight è molto simile: se ne differenzia, infatti, per la giacca priva di coda.
Tra quelli citati, lo smoking è sicuramente quello più adatto. Particolarmente elegante, è consigliato soprattutto per le cene di gala, le prime in teatro e i musicisti che vogliono farsi ricordare per stile ed eleganza. Presenta delle regole precise da seguire, che vi elencherò qui di seguito:
– il colore deve essere scuro, nero o blu
– la giacca, monopetto, non presenta spacchi
– la camicia bianca deve essere indossata con il papillon (lasciate a casa la cravatta!)
– Il pantalone liscio prevede l’applicazione delle bretelle, ma anche la cintura è consentita. Evita le pince e i risvolti: sono considerati informali.
Infine, i dettagli di seta neri o blu, sono la caratteristica fondamentale che non può mai mancare in uno smoking a regola d’arte.
E lo spezzato? Questa è sicuramente la scelta più difficile. L’abbinamento dei colori, delle forme e dei tessuti è fondamentale. La prossima volta vi guiderò nella scelta di un abito a tre pezzi partendo da zero.
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