Shortly: una startup per i cortometraggi.

di Giacomo Rosini

Nasce Shortly, una startup ideata dai giovani laureati dell’ Università di Pisa Viola Giannini, Giulia Nardini e Giacomo Rosini, che si occupa di utilizzare il linguaggio cinematografico, in particolare quello dei cortometraggi, per realizzare varie attività di formazione aziendale: da team building aziendali e attività di diffusione delle procedure interne ad attività di trasmissione dei valori aziendali.

Per quanto riguarda i team building aziendali, il percorso prevede la visione di uno o più corti tematici, in base alle tematiche di interesse dell’azienda, al seguito dei quali si svolgono diverse possibili attività in base alle esigenze indicate delle aziende.

Per quanto riguarda invece la divulgazione delle procedure e la trasmissione interna all’azienda dei valori aziendali, in base alle procedure rilevanti e i valori di riferimento dell’azienda, si identificano 3-4 corti tematici, e poi seguono attività di riflessione e discussione.

L’offerta di Shortly alle aziende è science-based, infatti i percorsi di team building, comunicazione delle procedure e trasmissione dei valori aziendali risultano essere più efficaci rispetto ai tradizionali metodi in quanto numerosi studi scientifici dimostrano che con il linguaggio cinematografico si trasferiscono i concetti con maggiore semplicità e si crea maggiore empatia.

Ulteriormente, il servizio di Shortly permette di valorizzare i cortometraggi come opera che può essere usata per fare formazione prevedendo una remunerazione per il produttore/distributore dei corti. In questo modo si permette di dare una nuova vita a quelle opere che sono i cortometraggi che spesso hanno un ciclo di utilizzo molto breve.

In base alle specifiche richieste delle aziende, Shortly si pone l’obiettivo di realizzare tali attività sia in forma fisica che digitalmente tramite la creazione di una piattaforma digitale.

La startup è stata selezionata per partecipare al programma MVP Factory il cui network presenta importanti realtà del panorama cinematografico italiano come WeShort, One More Pictures e Rai Cinema. Il programma è supportato tra le varie istituzioni dal Ministero della Cultura, Invitalia e NextGenEU.