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“Guarda che bianca luna!”: dai versi anacreontici di Jacopo Vittorelli alla romanza di Vincenzo Bellini.
di Smeralda Nunnari «Io mi sono posto in capo di introdurre un nuovo genere e una musica, che strettissimamente esprima ... -
“Les fées sont d’exquises danseuses” (“Le fate sono danzatrici squisite”) di Claude Debussy: La concretezza sonora di un mondo incantato.
di Smeralda Nunnari «Lavoro a cose che saranno comprese solo dai nipoti del XX secolo.» (Claude Debussy, da una lettera ... -
Il fascino del duo pianistico. Intervista a Elisa D’Auria e Gesualdo Coggi.
di Smeralda Nunnari Entrambi docenti al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, salernitana lei, ciociaro lui, Elisa D’Auria e Gesualdo Coggi ... -
Les jeux d’eau à la Villa d’Este (I giochi d’acqua a Villa d’Este) di Franz Liszt: luminosa tavolozza di suoni e infinita poesia.
di Smeralda Nunnari «[La musica strumentale] cesserà di essere una mera combinazione di suoni e diventerà un linguaggio poetico forse ... -
Bianca e Fernando: dal dramma di Carlo Roti all’opera di Vincenzo Bellini.
di Smeralda Nunnari «Questa sera va in scena al San Carlo l’opera Bianca e Gernando (Fernando no perché è peccato) ... -
Debussy: Les sons et les parfums tournent dans l’air du soir (I suoni e i profumi vagano nell’aria della sera) da I fiori del male di Baudelaire al IV Preludio.
di Smeralda Nunnari «Mi persuado, sempre di più, che la musica non è, nella sua essenza, una cosa che possa ...