All’insegna della grande musica, i “The Four Italian Tenors” stanno riscuotendo un entusiasmante successo negli Stati Uniti d’America.
“Viva Italia” è un tributo ai quattro grandi tenori italiani: Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Mario Lanza ed Enrico Caruso.
Il tour ha dell’incredibile: 56 concerti, in tre mesi, in 52 città del Nord America, tutte sold out le date e standing ovation ripetute in tutte le città.
Non solo brani d’opera ma soprattutto canzoni italiane note in tutto il mondo e qualche accenno ai mitici brani spagnoli o americani portati al successo dai grandi cantanti del secolo scorso.
Alessandro D’Acrissa, Federico Parisi, Federico Serra e Giovanni Maria Palmia, sono quattro giovani tenori italiani che vivono per la musica e nutrono la voglia di far conoscere nel mondo la passione per l’arte canora. Certamente un impegno notevole non solo vocale ma anche psico – fisico, ma i quattro tenori, spinti da una forza incredibile, saranno, per il 2020, in diverse parti del pianeta.
“Sono tre mesi molti intensi e questo tour ci sta portando a conoscere nuove persone, nuovi orizzonti. Il nostro obiettivo è quello di regalare emozioni” sottolinea Alessandro D’Acrissa.
Federico Parisi afferma: “Sono davvero felice ed emozionato, cantare in America è un sogno che si sta realizzando”
Per Federico Serra: “Vedere in ogni città i teatri gremiti e l’entusiasmo del pubblico è una sensazione unica che ci spinge a dare il nostro meglio data dopo data”.
“E’ un grande tour dove le emozioni si toccano con mano. E’ un privilegio enorme nel nome dell’Italia e l’italianità fare parte di questo avvincete tour e progetto”, sostiene Giovanni Maria Palmia.
Grande quindi è l’emozione per tutti loro ed anche per i pianisti accompagnatori, i Maestri Fabrizio Mocata ed Emanuele De Filippis, per tutta l’organizzazione ed il management all’insegna dell’Italianità nel mondo.
Il programma completo del tour con le ultime date rimanenti e con la chiusura del 5 dicembre prossimo a Jacksonville in Florida, si può visionare nella pagina Facebook “The Four Italian Tenors” e anche sul sito ufficiale www.thefouritaliantenors.com.
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